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Responsabile "Comunicazione e Qualità-Accreditamento" Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni. Consigliere nel Comune di Montecastrilli. Laurea Specialistica in Scienze Infermieristiche, Master 1° livello Università Tor Vergata "Roma", Master 2° Livello Università di Siena "Health Service Management", Corso di perfezionamento SDA Bocconi Milano " Management in sanità", Master 2° Livello Luiss Business School Roma "Management delle Aziende Sanitarie".

15-01-2014 Mozione aperta, sviluppo e viabilità del Territorio della Centrale Umbra.

Al Sindaco del Comune di Montecastrilli
Dott. Fabio Angelucci

Ai Consiglieri Comunali del Comune di  Montecastrilli


Oggetto: Mozione aperta,  sviluppo e viabilità del Territorio della Centrale Umbra.
Persiste nel nostro territorio, malgrado tutti gli sforzi fatti dalle amministrazioni che si sono susseguite in questi anni, il problema legato alla viabilità con maggiore urgenza quello riguardante i mezzi pesanti.
L’attuale difficoltà economica dell’intero paese e le incertezze istituzionali che attualmente interessano i vari livelli decisionali non contribuiscono a programmare gli interventi necessari a risolvere questo annoso problema.
Tuttavia, grazie anche all’impegno profuso dall’amministrazione passata, sono stati individuati interventi che, in parte, potranno risolvere la viabilità dei mezzi pesanti che attraversano il nostro territorio ed in  particolare nella frazione di Castel Todino dove negli ultimi decenni  si è registrata una crescita urbanistica e  demografica notevole.
Come detto in premessa, le condizioni economiche attuali hanno richiesto una ridefinizione degli investimenti previsti.
Abbiamo appreso dalla nuova stipula del protocollo di intesa tra Regione Provincia e i Comuni della “Centrale Umbra” che sono state ridistribuite le risorse previste in precedenza sulla viabilità a favore del completamento della variante di Acquasparta e per la realizzazione di una pista ciclo-pedonale che interesserà le frazioni di Quadrelli, Castel Todino e Montecastrilli, lavori che erano stati progettati anche dalla passata amministrazione e che quindi trovo di notevole utilità per i cittadini dell’intero comune.
Il completamento della variante di Acquasparta, grazie all’intervento della Regione dell’Umbria e della Provincia di Terni, risolverà, anche se non in maniera definitiva, l’annoso problema della circolazione veicolare nel centro di Castel Todino, inoltre ci permetterà di deviare parte del traffico di accesso alle zone artigianali dei comuni a valle di Montecastrilli su direttrici stradali diverse dalle attuali.
Tuttavia la programmazione dello sviluppo del territorio rimane una delle questioni più importanti che attualmente dobbiamo cogliere per decidere quali saranno i temi su cui concentrare  gli interventi con una visione  di lungo periodo, affinchè non si riproducano storture e difficoltà che hanno determinato grave danno economico ed ambientale nel nostro territorio.
Scelte urbanistiche fatte negli ultimi decenni hanno deturpato il territorio comunale ed hanno reso impossibili soluzioni infrastrutturali che invece avrebbero permesso uno sviluppo urbanistico diverso, ( vedi variante Castel Todino e zona Urbanizzazione le Cese).
Ritengo che ormai siano maturi anche i tempi per aprire un confronto serio sulla gestione integrata del territorio e delle istituzioni fra tutti i comuni della centrale umbra, scelta che permetterebbe alle amministrazioni interessate di beneficiare di agevolazione per  ridurre la pressione fiscale, di fare una programmazione seria di sviluppo di area vasta, puntando sulle peculiarità del territorio con una concentrazione di interventi non a pioggia ma finalizzati ad obiettivi compiuti importanti, introdurre meccanismi di economia di scala che ridurrebbero i costi dei servizi.
Lo scopo della presente Mozione aperta è quello di focalizzare ed impegnare l’amministrazione comunale sui seguenti temi:
-          Farsi promotrice nei confronti dei comuni limitrofi per addivenire ad un accordo di programma che individui aree di sviluppo Industriale ed Artigianale comuni in  prossimità delle grandi direttrici di comunicazione quale quella della futura Autostrada (E45) e della ferrovia della Centrale Umbra. Per questo è indispensabile aprire un tavolo di confronto con le amministrazione dei Comuni della Centrale Umbra, approfittando anche della discussione del nuovo PRG di Montecastrilli;
-          Farsi promotrice, coinvolgendo i Comuni di Acquasparta, Avigliano Umbro e San Gemini, in relazione al punto precedente, di azioni a garanzia, nella trasformazione dell’attuale E45 in autostrada, del mantenimento dei caselli di accesso che permettono di dare servizio ad un area vasta di sviluppo artigianale e della piccola industria che si estende dal comune di Acquasparta  al Comune di San Gemini, interessando a pieno anche il territorio dei comuni di Montecastrilli ed Avigliano Umbro. È impensabile che l’intero territorio possa essere servito da un solo casello autostradale, tale scelta avrebbe ripercussioni gravi sia per i centri abitati che per lo sviluppo economico ed ambientale futuro dei territori interessati.
-          Progettare e programmare, anche in relazione all’attuale discussione del Piano Regolatore Generale, interventi di messa in sicurezza stradale su tutto l’intero territorio comunale, programmando anche modi e tempi di finanziamento.
-          Aprire un tavolo di confronto urgente con le istituzioni sui temi sopra esposti, coinvolgendo i comuni interessati, i rappresentati istituzionali regionali e provinciali locali ( assessore regionale, consigliere provinciale), i rappresentanti istituzionali (Presidente della Provincia, la Presidente della Regione, assessorati competenti), le associazioni di categoria, le associazioni presenti nei territori interessati, le forze politiche, al fine di stipulare un nuovo patto per lo sviluppo dell’area della centrale umbra, dove a vari livelli si programmino azioni ed impegni concreti per dare prospettive certe ad un territorio con grandi potenzialità. 
Distinti Saluti
N.B. La mozione è aperta alla firma di chiunque si riconosca nel sostenere ed anche integrare i temi trattati.

                                                                                                        Firma
                                                                                               Il C.C. Mauro Ciculi


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